L’obiettivo principale che ci prefiggiamo nelle varie fasi di lavorazione in cantina è di produrre un vino che esprima l’identità dei vitigni e il nostro territorio in tutte le sue peculiarità.
Per tale ragione, abbiamo scelto una tecnica di vinificazione idonea al raggiungimento di questa finalità, evitando l’utilizzo di gas inertizzanti come l’azoto (tecnica in riduzione) e prediligendo la presenza di aria e l’ossidazione nelle primissime fasi di lavorazione del mosto. L’adozione della modalità in ossidazione consente anche di limitare l’utilizzo dell’anidride solforosa.
Riteniamo che il nostro vino non debba essere plasmato dalle attrezzature di cantina o dalla mano dell’enologo, aspetti questi riproducibili in qualsiasi altra parte del mondo. Non si può invece imitare il terroir, ovvero il connubio tra microclima e terreno di una determinata zona.
È proprio questa la ricetta per portare nel vostro bicchiere tutto ciò che la nostra terra può offrire.